Alla scoperta del Castello del Catajo e l’Abbazia di Praglia
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Destination
Programma di viaggio
Domenica 24 aprile 2022
Ritrovo dei partecipanti a Cusano alle ore 7,20 davanti alla pizzeria da Tuan e partenza con pullman GT per Battaglia Terme e visita al Castello del Catajo con guida interna. Il Castello del Catajo deve la sua costruzione alla famiglia Obizzi, originaria della Borgogna (Francia), giunti in Italia al seguito dell’imperatore Arrigo II nel 1007;Il suo nome deriva dalla denominazione del logo su cui sorge “ CA DEL TAJO” ovvero “la tenuta del taglio”, con possibile riferimento allo scavo del Canale di Battaglia che tagliò a metà molti appezzamenti agricoli. Pio Enea I degli Obizzi attratto dalla bellezza dei Colli Euganei, decise di costruire qui un palazzo adeguato alla gloria della sua famiglia La parte più antica, la più imponente fu detta Castel Vecchio e fu costruita in soli tre anni fra il 1570 e il 1573; successivamente tra il 600 e il 700 venne trasformato in reggia ducale dalla famiglia Asburgo-Este di Modena e infine eletto residenza di villeggiatura imperiale degli Asburgo imperatori d’Austria. Con oltre 350 stanze, il giardino delle delizie e le pertinenze di 40 ettari, il castello è considerato tra le più imponenti dimore storiche europee. La visita prosegue con l'Oratorio di San Michele ovvero la "cappellina imperiale" del Catajo, costruita per la visita dell'imperatore d'Austria nel 1838. Individualmente si può visitare il parco storico “Giardino delle Delizie” e l'area dell'ingresso, denominata "Casa di Beatrice". Il parco è il risultato delle trasformazioni avvenute nel corso dei secoli e dell’adeguamento alle diverse influenze architettoniche e botaniche. Realizzato nel 600, nell’800 è stato adeguato, seppur solamente in parte, alla moda del giardino inglese. Al suo interno sono conservate due tra le più antiche magnolie d’Europa, assieme ad uno spettacolare esemplare antico di sequoia. Dopo anni di incuria e di abbandono, nel 2016 è iniziato il recupero della totale superficie storica, con il ripristino di tutti i sentieri andati perduti, dell’antico roseto e delle fioriture. Pranzo al ristorante. Proseguimento per Teolo Comune di circa 9.000 abitanti. Arrivo e visita dell’abbazia benedettina Santa Maria Assunta di Praglia, ai piedi del monte Lonzina a pochi chilometri da Abano. L’Abbazia è un monastero voluto dalla famiglia vicentina dei Maltraversi ed oggi è seguita da un monaco; deve le sue forme attuali alla ricostruzione avvenuta tra la fine del Quattrocento ed il Cinquecento. Il monastero dell’Abbazia di Praglia a Teolo si articola nei caratteristici quattro chiostri quadrangolari in un ambiente ricco di pregevoli opere di pittura e scultura. Nel Monastero vive una numerosa comunità di benedettini, dedita alla preghiera ed al lavoro. Nella continuità con le tradizionali attività monastiche, l'Abbazia ospita una biblioteca nazionale, un prestigioso laboratorio di restauro del libro, un'erboristeria ed un'officina cosmetica. Conclusa la visita, partenza per il viaggio di rientro con arrivo previsto in serata.